Pesto fatto in casa (senza aglio)

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Buongiorno a tutti!
Avendo due piantine di basilico ormai belle fiorite e non sapendo come utilizzarlo, mia mamma e io abbiamo pensato di ricavarne del pesto. Premetto che non l'avevo mai preparato e che in merito a quantità e ingredienti ho fatto un pò a caso e un pò ad occhio. Il risultato sono stati (con una piantina di basilico, circa 600 g) 4 vasetti di pesto, 3 dei quali sono stati congelati. L'altro l'abbiamo personalmente testato con le immancabili trofie ed era davvero davvero buono e leggero: denso, colorato e saporito. E' proprio vero che le cose fatte in casa sono le più buone!

Quello che ci serve è un frullatore, lo stesso che si usa per lo zucchero a velo!

Ora vi riporto gli ingredienti che abbiamo utilizzato (non amando l'aglio lo abbiamo evitato!): 

600 g di foglie ricavate da una piantina di basilico
parmigiano grattugiato (50 g)
olio di oliva
pinoli (ne ho usati una quindicina)
sale fino

Procedimento:

Ricaviamo le foglie dalla piantina di basilico e laviamole per eliminare l'eventuale terra o polvere. Armiamoci di frullatore (ribadisco che ho usato lo stesso che si è soliti usare per macinare il caffè e/o fare lo zucchero a velo) e iniziamo a riempirlo (non a tappo) con le foglie di basilico, badando a non mettere l'olio solo in superficie, soprattutto la prima volta, quando di liquido, oltre all'olio non c'è nulla. La prima volta ho usato due cucchiai di olio, mentre per le successive ne basta anche uno/uno e mezzo. All'olio e alle foglie di basilico alterniamo anche il parmigiano, i pinoli (ne ho messi 4/5 per volta) e 3 pizzichi di sale. Frulliamo per 2/3 minuti e controlliamo che non ci siano pezzetti di foglie: quando dunque il composto sarà bello denso, versiamolo in un vasetto. Io ho impostato, come quantità per ogni vasetto, una porzione per 2/3 persone.

Procediamo allo stesso modo fino a quando tutte le foglie di basilico si saranno esaurite!
Come avete avuto modo di vedere (o meglio leggere!), è facilissimo da preparare!


Se non volete utilizzarlo tutto in una volta, come penso, potete congelare il pesto sempre nei vasetti. Poi, ogni qualvolta vorrete utilizzarlo, vi consiglio di farlo scongelare 4 ore prima o, per velocizzare, potete anche ricorrere al microonde o al classico metodo con l'acqua (anche se, si sa, in questi tempi di crisi non è molto conveniente!

Eccone un assaggio! Bello denso, profumato e saporito!


Come ottimizzare il pesto? Vi rimando alle numerose ricette del mio blog dove ho usato il pesto: 
Lasagne al pesto con zucchine e pancetta => http://amorealprimoassaggio.blogspot.it/2013/06/lasagne-al-pesto-con-zucchine-e-pancetta.html
Pasta con pesto e patate => http://amorealprimoassaggio.blogspot.it/2013/05/pasta-con-pesto-e-patate.html
Pasta al forno con pesto => http://amorealprimoassaggio.blogspot.it/2013/06/pasta-al-forno-al-pesto.html
Pasta con pesto e ricotta => http://amorealprimoassaggio.blogspot.it/2013/06/pasta-con-pesto-e-ricotta.html
Cous cous profumato al pesto e gamberetti => http://amorealprimoassaggio.blogspot.it/2013/05/ciao-tutti-come-vi-anticipavo-oggi.html
Torta rustica con crema al pesto => http://amorealprimoassaggio.blogspot.it/2013/05/torta-rustica-con-crema-al-pesto.html

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A presto,

Veronica

Polpette di mortadella e verdure grigliate

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Ciao a tutti!
Eccomi oggi con una suggestiva idea perfetta sia per pranzo che per cena! La "trovata" delle polpette di mortadella mi è venuta aprendo il frigo: avevo una mortadella iniziata il giorno prima che andava finita! Per le verdure grigliate nulla da aggiungere: le sappiamo fare tutti e io le amo particolarmente; in questo caso le consiglio come contorno da abbinare alle nostre polpette come ho fatto io!

Ingredienti (per 4 persone):
600/ 700 g di carne macinata (solitamente in casa usiamo quella di bovino)
pangrattato
sale
5/6 cucchiai passata di pomodoro
4/5 fette di mortadella
noce moscata
parmigiano grattugiato
verdure da grigliare (melanzane, zucchine e simili)

Procedimento:
Prepariamo l'impasto per la carne macinata mettendo in una insalatiera capiente la carne. Aggiungiamo il pangrattato e la passata di pomodoro che servirà ad ammorbidire e insaporire l'impasto, un pizzico di noce moscata grattugiata, parmigiano e 3 pugnetti di sale fino. Non ci resta che aggiungere la mortadella che vi consiglio di tagliare in un piatto a dadini piccoli. Dopo aver, quindi, aggiunto anche la mortadella amalgamiamo il tutto con le mani. Con le mani formiamo delle palline con l'impasto e cerchiamo di renderle compatte, di modo che non si frammentino durante la cottura. In una padella (anche 2 se non entrano le polpette) aggiungiamo un cucchiaio di olio e iniziamo a disporre le nostre polpette. Facciamole cuocere a fuoco medio-basso per una decina di minuti.
Per le verdure semplicemente mettiamo a scaldare sul fuoco una piastra e quando sarà ben calda aggiungiamo le verdure tagliate sottili per il senso della lunghezza. quando inizieranno ad avere le striature scure della piastra voltiamole dall'altro lato e aspettiamo che si verifichi lo stesso.

Eccovi il risultato: delle polpette saporite e alternative unite alle deliziose e salutari verdure grigliate!



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A presto,

Veronica

Cupcakes (ricetta base light)

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Buongiorno a tutti!
Eccomi qui a "sfornare" una nuova ricetta! Questa volta si tratta di un dolce! Girovagando per i blog di cucina mi sono ispirata, revisitandola, ad una ricetta alternativa dei cupcake. Vi propongo la ricetta-base, dato che nella decorazione dei cupcake c'è da sbizzarrirsi! Magari la prossima volta dedicherò un post in merito... Intanto vi lascio la ricetta di queste soffici e morbidissime delizie. 

Ingredienti (per 13 cupcakes): 

1 uovo intero (tuorlo e albume)
90 g di zucchero
160 g di farina
1/2 bicchiere di latte
1 vasetto di yogurt alla vaniglia
scorza di limone
1/2 bustina di lievito (8 g)
stampini per cupcakes

Procedimento:
Accendiamo il forno per scaldarlo.
In un contenitore sbattiamo con una frusta uovo e zucchero. Aggiungiamo lo yogurt e la farina setacciata e mescoliamo ancora bene. Per ammorbidire l'impasto aggiungiamo il latte, seguito da un pò di scorza di limone per insaporire l'impasto e il lievito setacciato. Mescoliamo bene il tutto con la frusta e prepariamo una teglia ricoperta di carta forno. Spargiamo sopra gli stampini per i cupcakes e riempiamoli senza arrivare al bordo: poco più di metà basta, poichè lieviteranno e c'è il rischio che l'impasto fuoriesca. Con questo impasto ne ho realizzati 13!


Inforniamo a forno caldo per una decina di minuti a 180 gradi, controllando comunque la cottura: quando si coloriranno per bene sarà giunto il momento di tirarli fuori!


 Soffici, morbidi, "spumosi", con una nota al limone perfetta! Deliziosi! Ricordano un pò i plumcake! 


La ricetta è semplicissima, leggerissima e veloce! Sbizzarritevi con le decorazioni e i ripieni! 

Io a colazione li riempivo di marmellata e ho provato anche a ricoprire la superficie con nutella e farina di cocco! Da leccarsi i baffi! Provateci e fatemi sapere! 

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A presto,

Veronica

Uova strapazzate con patate

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Buongiorno!
Anche oggi voglio proporvi una nuova ricetta... Questa volta, però, la consiglio come secondo a cena! Poi certo, dipende dalle nostre abitudini alimentari: a pranzo, per me, è sempre d'obbligo un bel piattone di pasta! La ricetta di oggi è davvero buona, soprattutto se amate le patate. Se, poi, avete anche avuto modo di andare in Spagna, dove spesso ho mangiato la "tortillas de patatas" (frittata di patate), avete già avuto modo di testare la dolcezza dell'accostamento uova-patate. La differenza, rispetto alla tortillas, è che le uova saranno strapazzate, il che, rispetto ad una normale frittata, equivale ad una maggior facilità, velocità e a meno olio!

Ingredienti (per 3 persone):
6 uova intere (2 per persona, comprensive di tuorli e albumi)
1 kg di patate
rosmarino/origano (non avendo il rosmarino ho usato l'origano, ma vi consiglio il primo!)
pepe
olio
cipolla
sale
formaggi (scamorza, parmigiano e simili)

Procedimento:
Mettiamo a rosolare un cucchiaio d'uovo e il trito di cipolla e un aglio che andremo a togliere quando la cipolla si sarà dorata. Dopo aver pelato e lavato le patate, tagliamole a cubetti non molto grandi e versiamole in padella accompagnate con 3 mucchietti di sale, rosmarino/origano (se usate quest'ultimo mettetene poco) e un pizzico di pepe. Copriamo e facciamo cuocere in 13/15 minuti a fuoco medio, mescolando di tanto in tanto e aggiungendo, all'occorrenza, dell'acqua o dell'olio. Quando le patate inizieranno a dorarsi ed "incroccantirsi", possiamo considerarle cotte.
Nel frattempo, vi consiglio, già da prima di iniziare a preparare le uova: io ho usato un'insalatiera, poichè serve un contenitore ampio. Dopo aver rotto le uova, mettiamo un pizzico di sale e iniziamo a sbatterle. Aggiungiamo poi dei formaggi: io ho usato scamorza e parmigiano grattugiato che rendono ancor più saporito e dolce l'uovo.
In padella aggiungiamo un altro mezzo cucchiaio di olio e le uova. Mescoliamo con una paletta, copriamo e lasciamo fermare l'uovo, badando a mescolarlo spesso, per rendere le uova strapazzate, per l'appunto. Ci vorranno giusto 5/6 minuti!

Eccole qui le nostre uova strapazzate con le patate! 2 uova a settimana per persona fanno più che bene: perchè allora non concedersi questa delizia per cena?!

Facile, saporita e dolcissima!

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A presto,

Veronica

Trofie con salsa rosa e dadini di prosciutto

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Ciao a tutti!
Eccomi qui dopo un lungo periodo di assenza dal mio adorato blog! Come vi avevo anticipato sulla pagina Facebook, mi sono assentata per una splendida vacanza a Rodi Garganico. Beh, che dire? Pur vivendo in una splendida città balneare, in merito all'acqua non c'è paragone... Per non parlare delle Isole Tremiti! Meglio non ripensarci sennò mi viene voglia di fare i bagagli e trasferirmi lì! Ho trascorso belle giornate e il sole non è mancato per fortuna. Ho avuto modo di mangiare pesce tutti i giorni e di questo sono più che contenta, dato che lo adoro! Ho mangiato anche abbastanza bene nel ristorante dell'albergo di cui ricordo con nostalgia la deliziosa insalata di polipo e patate e il risotto ai frutti di mare. Ho assaggiato la tipica ciabatta, dei liquori tipici, il caciocavallo, ma non i troccoli e i taralli. Il dolce più buono? Una deliziosa torta di cocco molto particolare: io faccio spesso la torta di cocco (la mia ha l'aspetto di un ciambellone!), ma devo assolutamente provare a fare questa variante! C'era una cremina dentro deliziosa!

Dopo questa digressione sulla vacanza, adesso mi dedico al vero protagonista del post di oggi: un primo a base di prosciutto cotto guarnito con una cremina rosa fatta con panna e qualche cucchiaio di sugo! Piatto consigliatissimo!

Ingredienti (per 2 persone):
270/280 g di pasta (io ho usato e consiglio le trofie o anche le orecchiette)
prosciutto a dadini (usando le fette o le scatolette con i dadini già pronti)
1 confezione di panna
4/5 cucchiai di passata di pomodoro
scamorza e/o formaggi (tipo galbanino, sottiletta, emmenthal)
cipolla

Procedimento:
In padella, dopo aver messo, come di consueto, l'acqua sul fuoco, mettiamo a soffriggere un goccio di olio e il trito di cipolla. Aggiungiamo poi i cubetti di prosciutto e lasciamoli insaporire coperti a fuoco medio-basso.
Quando l'acqua sarà giunta a bollore saliamo e buttiamo le trofie che scoleremo al dente. Controlliamo di tanto in tanto il prosciutto e 3/4 minuti dalla fine cottura della pasta aggiungiamo la panna e facciamola scaldare a fuoco basso. Trascorsi altri 2 minuti aggiungiamo il pomodoro e mescoliamo per far amalgamare: si formerà una salsa rosè deliziosa e dolce. Scolata la pasta, facciamola rifare in padella per 2/3 minuti per farla insaporire aggiungendo i formaggi grattugiati: io ho usato scamorza e galbanino!

Il risultato è un piatto cremoso, saporito, colorato e dolcissimo! 

Buonissimo!

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A presto,

Veronica

Bis saporito di insalatone di farro

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Ciao a tutti e buon inizio settimana!
L'estate sembra non volerci abbandonare e, non so voi, io non me ne dispiaccio affatto. Anche oggi, nonostante il cielo sia coperto fa caldo! Estate settembrina... si spera! Proprio in virtù di questo caldo che non sembra volersi congedare ci sono concesse altre giornate di mare: perchè, dunque, non approfittare?! Magari preparando a casa qualcosa di veloce e mangiare in spiaggia... Se l'idea non vi dispiace potete prendere spunto da queste due "insalate" di farro che ho realizzato come pranzo al mare. Facili e veloci! Un'alternativa sfiziosa alle tradizionali insalate di riso!

Ingredienti (per 2 insalatone di farro):
260/280 g di farro
1 confezione di wurstel
2 mozzarelle (io ne ho usata una di bufala!)
1 patata media
1 zucchina (gratinata o cotta normalmente in padella)
1 cucchiaio di olio a crudo per insalatona

Procedimento:
Iniziamo col mettere sul fuoco l'acqua di cottura e nel frattempo il farro in ammollo per 5/6 minuti in acqua fredda. Lessiamo in un'altra pentola con acqua calda salata le patate (ci vorrà circa una 20 di minuti in totale). Nell'insalatona di farro con le verdure io ho utilizzato delle zucchine gratinate che mi erano avanzate dalla cena del giorno prima. Potete comunque optare per le tradizionali zucchine cotte in padella con un goccio d'olio, trito di cipolla e sale (la cottura sarà molto veloce: circa 5/6 minuti!).
Quando l'acqua sarà giunta a bollore saliamo e buttiamo il farro che cuocerà in una 20ina di minuti.
Nell'attesa iniziamo a preparare la guarnizione per le nostre 2 insalate. In una insalatiera tagliamo a rondelle o cubetti i 4 wurstel piccoli (in alternativa 2 grandi) e una mozzarella.
In un'altra insalatiera andremo invece a mettere le patate lessate tagliate a dadini, le zucchine e l'altra mozzarella.
Una volta che il farro sarà cotto, non ci resta che scolarlo, farlo fermare con dell'acqua fredda e aggiungerlo agli altri ingredienti. In entrambi i casi aggiungiamo un cucchiaio di olio a crudo.

Il farro è una deliziosa variante del riso, perfetta per insalate e anche piatti caldi. 

Due idee rapide, facili, sfiziose, leggere e perfette per un pranzo al sacco e, perchè no, al mare!

Insalatona di farro con wurstel e mozzarella

Insalatona di farro con patate, zucchine e mozzarella
Che ne pensate? :)

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A presto,

Veronica

Fettuccine ricce con pancetta e zucchine

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Buongiorno a tutti!
Anche oggi è una bella giornata! Per chi è fortunato ed in ferie si prospetta una bella giornata di sole al mare, mentre -ahimé- per tutti gli altri è iniziata un'altra faticosa giornata lavorativa.
Voglio proporvi un primo piatto che sono solita riproporre con diversi tipi di pasta. Mai, però, avevo provato ad abbinarlo con le fettuccine ricce. Si tratta di una pasta all'uovo simile alle tagliatelle e in particolare alle fettuccine; la differenza è che hanno una forma ancora più particolare e "il riccio" è dovuto al fatto che di lato sono frastagliate. Beh che dire! Un'alternativa saporita e sfiziosa!

Ingredienti (per 2 persone):
260/270 g di fettuccine ricce
1 confezione di pancetta affumicata
1 zucchina grande
cipolla
sale
vino bianco
scamorza/ formaggio spalmabile

Procedimento:
Mettiamo l'acqua per la pasta sul fuoco e in padella facciamo soffriggere un goccio di olio con il trito di cipolla. Aggiungiamo poi la zucchina precedentemente lavata e tagliata come più vi piace (per velocizzare io le taglio a cubetti!). Saliamo poco, giusto un pò, anche perchè la pancetta rilascerà dell'altro sale. All'occorrenza aggiungiamo l'acqua di cottura e facciamo cuocere in padella, coperte con un coperchio, le nostre zucchine per 3/4 minuti. A questo punto aggiungiamo la pancetta e facciamola incroccantire in padella con le zucchine per 4/5 minuti. 
Per ottimizzare i tempi, non appena l'acqua di cottura bollirà, saliamo e buttiamo le fettuccine. In padella per fare la cremina possiamo aggiungere del latte o in alternativa un formaggio cremoso (tipo philadelphia). Cacciamo le nostre fettuccine ricce per spostarle in padella; facciamole saltare ed insaporire per 2 minuti.
Buon appetito! 


Facile, veloce e buonissimo!

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A presto,

Veronica

Cornetti alla nutella

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Ciao a tutti i miei cari lettori.
Dopo qualche giorno di assenza eccomi qui con un nuovo post golosissimo! Avete mai assaggiato i cornetti alla nutella? Non quelli del bar a cui ho dedicato un altro post! Quelli più piccoli e ripieni di nutella! Morbidi ugualmente ma dal cuore goloso! Beh, se non vi è mai capitato è il momento di provarli! Vi lascio la mia ricetta: la ricetta originale da cui prendo spunto è quella della zia di mia mamma, io però, preferisco ridurre la quantità di burro poichè sono buonissimi lo stesso, e forse anche più salutari, meno dolci! Sbizzarritevi! ;) Vedrete che dopo poco aver sfornato i cornetti andranno a ruba! 

Morbidi e dal cuore goloso!



Ingredienti (per circa 96 cornetti):
500 g di farina 00
1 uovo
2 cucchiai di zucchero
100 g di burro
1 bicchiere di latte tiepido
1 cubetto di lievito di birra
nutella





Procedimento:
In un contenitore ampio versiamo la farina a mo' di vulcano, appiattiamo la cima e facciamo una piccola conca sopra dove andremo a mettere gli ingredienti. Partiamo con l'uovo e lo zucchero ed amalgamiamo (meglio usare direttamente le mani!). Nel frattempo mettiamo a sciogliere il burro in un pentolino e a scaldare il latte su cui andremo a far sciogliere il cubetto di lievito. Sciolto il burro, aggiungiamolo al resto dell'impasto, e, una volta che anche il lievito si sarà sciolto nel latte tiepido (io, a questo proposito uso un coltello per ottimizzare i tempi!) facciamo lo stesso. Non ci resta che impastare bene il tutto con le mani per 3/4 minuti. Alla fine formiamo una palla con l'impasto, facciamo la consueta croce sopra, copriamo con un panno e lasciamo riposare e lievitare per un'ora circa.
Trascorsa l'ora, armiamoci di spianatoia, mattarello e farina. Dividiamo l'impasto in 12 palline: potete scegliere voi se farne di più o meno a seconda della grandezza dei cornetti che volete realizzare. La zia di mamma lo divideva in 8 per formare cornetti più grandi, io preferisco farli di una grandezza medio-piccola anche se questo richiede più lavoro, cosicché ne vengano di più e non siano troppo "stomacosi". C'è anche chi fa 16 palline: in questo caso il lavoro si prolunga e cornetti verranno molto piccoli! 
Sulla spianatoia spargiamo della farina e facciamoci rotolare il mattarello. Lavoriamo le palline singolarmente: pressiamole prima con il palmo della mano e appiattiamole ulteriormente con il mattarello, cercando di dare al'impasto una forma pressoché rotonda (l'impasto dovrà essere sottile!). 
Con un coltello tagliamo il cerchio ottenuto in 8 spicchi, come una torta, facendo prima una croce e poi altri 2 tagli a destra e sinistra. Otteremo, così, 8 triangolini. 
Sulla base dei nostri triangolini (lasciando comunque un margine che ci sarà utile per facilitare l'arrotolamento), con un cucchiaino o un coltello (io ho usato quest'ultimo, come potete vedere nella foto), mettiamo la nutella senza però esagerare, poichè poi in forno la nutella potrebbe fuoriuscire e bruciarsi troppo. Dobbiamo, dunque, mettere la nutella in funzione della grandezza del triangolo!


A questo punto, invece, focalizziamoci su ogni triangolino, lavorandolo uno alla volta: iniziamo ad arrotolarlo dalla base, tenendo l'apice con un dito per farlo allungare. Facciamo lo stesso con gli altri triangoli e seguiamo il medesimo procedimento anche per tutte e 12 le palline.


Ci conviene preparare sin da subito una teglia ricoperta di carta forno: vedrete che ce ne occorreranno 3 o 4! Io solitamente ne uso 2 e le riutilizzo poichè appena si riempie una teglia la inforno e mentre i cornetti cuociono riempio l'altra.
Vi consiglio anche di accendere un pò prima il forno per farlo scaldare ed accelerare, così i tempi di cottura. Una volta riempita la teglia, ricordando di lasciare un pò di spazio tra un cornetto e l'altro, inforniamo per 10 minuti a 180 gradi.


Controlliamo, ogni tanto, che non si scuriscano troppo, altrimenti verranno più duri. Assaggiateli caldi, magari non bollenti però! :P

Vi suggerisco, una volta raffreddati, di spargerci sopra dello zucchero a velo che li manterrà morbidi.


Davvero deliziosi e molto stuzzicanti: uno tira l'altro! 
Provare per credere!


Adatti anche per la colazione: perfetti da inzuppare nel latte!


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A presto,

Veronica

 
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